La lattuga selvatica è popolare per le sue proprietà sedative e analgesiche tanto da essere considerata una droga a uso terapeutico.
Lattuga selvatica si tratta di una pianta erbacea del genere lactuca, una cugina stretta della lactuca sativa, la comune lattuga che consumiamo in cucina.
La lattuga selvatica è anche nota come lattuga d’oppio, lattuga droga o lattuga amara.
E’ originaria dell’Europa centrale e meridionale, cresce spontaneamente nei nostri terreni incolti, anche ai margini delle strade. Non è difficile da trovare. Si tratta di una pianta biennale che si trova un po’ ovunque.
Quando si parla di lattuga selvatica si fa riferimento a due specie differenti:
Sono piante simili nell’aspetto, ma non sono entrambi commestibili. La lactuca virosa è molto più alta della serriola e il suo uso è del tutto sconsigliato in quanto tossica.
Perché la lactuca selvatica è considerata una droga?
Perché molti dei suoi principi svolgono un’azione psicoattiva. La lactuca selvatica era impiegata nel XIX secolo dai medici, quando non era possibile reperire l’oppio. Gli effetti più simili a quelli dell’oppio sono stati evidenziati nella lactuca virosa (lattuga velenosa).
La lactuca virosa è stata studiata per la prima volta dal Council of the Pharmaceutical Society of Great Britain, nel 1911. I primi composti psicoattivi isolati dalla pianta furono la lattucina e la lattucopicrina, entrambe sostanze dalle proprietà calmanti e sedative.
La lattucina è un agonista del recettore dell’adenosina mentre la lattucopicrina ha dimostrato di agire come inibitore selettivo dell’acetilcolinesterasi.
Altra sostanza psicoattiva contenuta nella lattuga selvatica è il lattucone. Tali sostanze sono presenti, in concentrazioni minori, anche nella lattuga che usi comunemente per le tue insalate.
Queste sostanze sono contenute, in abbondanza, anche nella lactuca serriola, soprattutto nel gambo e nelle parti lattiginose.
La lactuca virosa NON è commestibile.
Per la sua tossicità, la lattuga virosa è anche nota come lattuga velenosa. Il termine virosa significa proprio velenosa.
A essere commestibile è la lactuca serriola. Le sue foglie hanno un sapore amaro e pungente, della pianta si consumano i giovani germogli (sono commestibili) più teneri e dal sapore meno amaro.
DOVE TROVARE LA LATTUGA SELVATICA
Come premesso, si tratta di un’erba spontanea che cresce nei campi incolti e sui bordi delle strade. Fai attenzione che si tratta di una pianta che cresce anche nei terreni saturi di azoto, quindi in prossimità di fattorie ma anche di discariche.
Il suo periodo vegetativo va da maggio a settembre al Nord e da aprile al Sud. Appena le temperature aumentano, inizia il suo sviluppo. Fiorisce fino a metà agosto.
COME RICONOSCERE LA LATTUGA SELVATICA
E’ importante riuscire distinguere la lactuca serriola dalla lactuca virosa.
Queste due specie sono spesso confuse a causa dell’aspetto molto simile. Per riconoscere la lattuga selvatica commestibile da quella impiegata soprattutto come droga, puoi aiutarti con le foto.
DIFFERENZA TRA LACTUCA SERRIOLA E LACTUCA VIROSA
La lattuga serriola è analogamente chiamata lattuga selvatica, a differenza della lactuca virosa, la lactuca serriola presenta però foglie seghettate, mentre il margine delle foglie della l. virosa è liscio. In più, la lactuca serriola è più “bassa”. La lactuca virosa raggiunge anche i 200 cm di altezza.
La parte commestibile di questa pianta (lattuga serriola) sono le giovani foglie che si possono consumare cotte o crude. Anche la lactuca serriola presenta composti psicoattivi e può essere usata come droga.
PROPRIETA' ED EFFETTI
Le proprietà della lattuga selvatica sono legati ai composti psicotropi in essa contenuti. In particolare, le proprietà della lattuga selvatica (comuni per la lactuca serriola e lactuca virosa) sono riconducibili ad effetti:
Per i suoi effetti, per lungo tempo, le foglie e gli steli sono stati usati come sostituto dell’oppio. Essiccati per sfruttarne il lattice che poteva essere fumato o bevuto (molto amaro).
Gli effetti della lactuca virosa durano tra la mezz’ora e un paio d’ore. Per i suoi effetti psicotropi la pianta, in passato, è stata usata come sostanza stupefacente, come aiuto per il sonno e come anestetico in sostituzione dell’oppio.
Dalla lattuga selvatica della specie lactuca virosa sono prodotti estratti. La pianta l. virosa non può essere ingerita a causa dell’alto contenuto di cumarine (sostanze velenose). Contiene metilfenilalanina (principale constitutente dell’aspartame).
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Felice Rao (domenica, 27 settembre 2020 17:33)
Temo che le due immagini della lactuca virosa e Serriola siano state contrapposte
i (sabato, 27 febbraio 2021 17:08)
Mi pare che le foto non siano corrette!
In un altro sito, affidabile, la descrizione e le foto sono esattamente contrapposte.
Sono confusa.
Ele (venerdì, 07 maggio 2021 19:58)
si è sbagliato !!!!!
Paolo (venerdì, 04 febbraio 2022 13:28)
Si è vero, non è la prima volta che mi capita di trovare informazioni erroneamente false! Evidentemente chi pubblica è uno sprovveduto più di noi che cerchiamo la verità.
Non fidatevi mai di quello che scrivono!
Silvia Maria (mercoledì, 27 aprile 2022 19:20)
L'immagine in cui le piante sono a confronto è corretta. Sono erborista e insegno riconoscimento di piante spontanee da 15 anni
claudius (lunedì, 22 maggio 2023 13:54)
Sì, corrette. Scorazzo spesso per valli e montagne allari cerca di erbe.
Sandro (sabato, 27 maggio 2023 18:08)
camminando per prati e parchi io ho mangiato quella seconda con le foglie molto frastagliate ... un signore che la conosceva mi disse che da tale pianta era stata creata quella che compriamo dall'ortolano ... io prendo solo il ciuffo con il suo lattice bianco ... sinceramente ero all'oscuro degli effetti che provoca, ma dopo averne mangiato alcune cimette mi sentivo molto bene ... meno stanco ... meno sete ... e meno accaldato ...