A formare questo piatto sono solo due ingredienti poveri, le fave secche decorticate e le cicorie slvatiche, erbette spontanee dal sapore amarognolo, che insieme danno vita a un piatto rustico e saporito, tipico della cucina pugliese.
Le fave e cicorie selvatiche richiedono davvero poche mosse in cucina: le fave devono essere ammollate in acqua fredda per almeno 12 ore e poi cotte a lungo, coperte d'acqua fino a quando, girandole con un cucchiaio di legno, non si sfalderanno fino a diventare un purè. Nel frattempo le cicorie selvatiche, ben pulite, vanno sbollentate in acqua e poi servite insieme alle fave, condite solo con un filo d'olio extravergine d'oliva, meglio se una coratina pugliese dal sapore intenso.
Le fave e cicorie selvatiche sono un piatto senza tempo, che le massaie pugliesi preparano ancora oggi e che viene tramandato di generazione in generazione, per mantenere vivi i sapori di una volta.
INGREDIENTI PER 4 PERSONE:
- 400 gr di fave fresche decorticate;
- 400 gr di cicoria selvatica;
- olio extravergine d'oliva;
- sale;
- acqua;
- 2-3 foglie di alloro.
PREPARAZIONE:
Per prima cosa dovrete reidratare le fave mettendole in ammollo, in una ciotola con abbondante acqua fredda, per circa 12 ore (potete metterle la sera per poi cuocerle il giorno dopo). Il giorno dopo scolate le fave, sciacquatele sotto l'acqua corrente, e mettetele a cuocere in una pentola capiente, coprendole a filo con l’acqua e aggiungendo due-tre foglie d’alloro.
Chiudete la pentola con un coperchio e lasciate cuocere, a fuoco basso, le fave per almeno 2 ore, aggiungendo, se necessario, dell’acqua calda nel caso si asciugassero. Durante queste due ore le fave rilasceranno una schiumetta che eliminerete con una schiumarola. Nel frattempo lavate bene le cicorie sotto l’acqua corrente e lasciatele scolare, quindi pulitele, eliminando con un coltello la parte più dura, quella bianca nella parte inferiore che tiene insieme le foglie. Eliminate anche le foglie più rovinate, tenendo solo quelle più belle
Sbollentate le cicorie velocemente nell’acqua bollente salata per qualche minuto, mescolando con un cucchiaio di legno. Appena saranno ben tenere, scolatele e tenete da parte.
Intanto le fave avranno terminato la cottura: saranno pronte quando, mescolando continuamente con un cucchiaio di legno, si sfalderanno facilmente, fino ad avere un purè dalla consistenza grossolana. Salate le fave e, una volta pronte, componete il piatto tradizionale di fave e cicorie diviso a metà: da una parte del piatto ponete le fave e dall’altra le cicorie. Condite il tutto con un filo d’olio extravergine d'oliva, meglio se un buon olio pugliese, e servite le fave e cicorie selvatiche accompagnandole con fette di pane di Altamura!