31.08.2012 - Si è svolto ieri mattina, 30 Agosto, a Modugno (BA) l'incontro tra l'Assessore Regionale alle Opere Pubbliche Fabiano Amati e l'Amministratore del sito www.popolopulsanese.com Renato Petralia sul tema del depuratore consortile di Pulsano e Leporano.
Dopo una breve visione di foto e video, con i quali Renato Petralia ha richiamato l'attenzione dell'Ass. Reg. Amati sulla situazione di estrema difficoltà in cui si ritrova l'intero Paese, con problemi che spaziano dall'inquinamento dell'ecosistema marino all'altissimo rischio per la salute dei bagnanti, inoltre è stato evidenziato lo stato vergognoso nel quale molti cittadini sono costretti a vivere a causa dei liquami che fuoriescono dai tombini e invadono alcune vie del Paese, Renato Petralia ha esposto alcuni quesiti sullo stato dei lavori e ha formulato richieste per salvaguardare la salute dei bagnanti.
L'Ass. Reg. Amati ha subito espresso il suo rammarico per le condizioni in cui si ritrova il Paese, promettendo che farà di tutto per attivare nel minor tempo possibile il nuovo depuratore, si è fatto carico di migliorare la segnaletica di sicurezza sulla zona interessata e inoltre di risolvere il problema della rete fognaria, problematica fino a ieri a lui sconosciuta ma per la quale si è subito attivato contattando l'Aquedotto Pugliese chiedendo di essere messo a conoscenza rapidamente sulle iniziative da assumere per trovare una soluzione al problema.
L'Ass. Reg. Amati ha confermato che il 10 Settembre è stata convocata una riunione di verifica sull'andamento di completamento dei lavori al nuovo depuratore, dichiarando che sino ad oggi non gli risultano ritardi, ribadendo che, fermo restando i problemi esistenti sul canale maestro, il depuratore di Pulsano scaricherà le acque raffinate all'interno dello stesso, impegnandosi però di risolvere quanto prima anche questo tipo di problemi.
Su domanda di Renato Petralia l'Ass. Reg. Fabiano Amati ha sottolineato che Pulsano potrebbe incorrere a sanzioni, dettate dalle procedure d'infrazione di adempimento alle direttive comunitarie, che andrebbero a gravare sulle tasche dei cittadini contribuenti qualora non venissero rispettati i tempi di realizzazione dell'impianto. Sanzioni che potrebbero arrivare anche per il Comune di Sava e Manduria nel momento in cui non venisse realizzato il depuratore consortile.
Dall'intervista è emerso che ad oggi non esiste un piano di bonifica del tratto di costa inquinato che dovrebbe, dopo la cessazione del servizio del vecchio depuratore, rendere accessibile ai bagnanti la zona di mare interessata, argomento di cui l'Assessore promette di farsene carico.
Nel complesso l'incontro è stato molto sereno e costruttivo, un colloquio tra cittadino e politico, che da un lato a chiarito alcuni aspetti sull'andamento di completamento dei lavori al nuovo depuratore e dall'altro è stato utile per venire a conoscenza di alcune problematiche sconosciute dall'Assessore.
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G. Mastronuzzi (venerdì, 31 agosto 2012 20:06)
Promesse, sempre e solo promesse. Quando i fatti??
giuseppe (sabato, 01 settembre 2012 08:00)
Ma quando entrerà in servizio il nuovo depuratore? Non ho letto date, solo belle parole.
mimmo di lauro (sabato, 01 settembre 2012 11:00)
promesse,sempre e solo promesse. scommetto che lui non sapeva niente non solo dei fatti minori ma anche del problema del depuratore.le elezioni sono vicine,speriamo che qualcuno ci aiuti almeno in questo lasso di tempo.l'aiuto da qualsiai pulpito e' ben accetto.
Pietro Borraccino (sabato, 01 settembre 2012 18:49)
Buona iniziativa,ricordo che la vicenda depuratore e'una competenza della giunta comunale(Ecclesia ora,Laterza prima).L'intervento dell' assessore regionale e' gradito ma e' la dimostrazione degli errori delle
giunte di destra .Ecclesia sembrerebbe di fatto commissariato: invece di continuare a fare annunci,dica che cosa sta facendo per il depuratore,spieghi quali sono le sue competenze e il perche' dei ritardi. I cittadini attenti possono andare in Comune e leggere gli atti:tutte le scelte ,tutte le decisioni sono di Laterza ed Ecclesia.Dalle responsabilita' non si puo' scappare!
il taccuino - Giovanni Mura (domenica, 02 settembre 2012 08:22)
Per quanto il dibattitto su questo strumento non lo preferisco, mi sembra che alcune cose vanno dette. Sarebbe interessante se l'amministratore Petralia organizzasse un dibattito a tale proposito (il nostro giornale Il taccuino) si rende disponibile, per guardarci negli occhi e controbattere.
Va sicuramente apprezzato l'interessamento di Petralia ma credo che lui non poteva aspettarsi altro dall'assessore regionale. Chiedo scusa ma credo che chiunque avrebbe potuto scrivere questo pezzo anche tre giorni prima dell'incontro.
Non capisco quale suo il suo impegno. Quanto spetta alla Regione è stato gia fatto per comuni interessamenti. Ad impegnarsi non può esssere che il Comune sia pure con manifestazioni di sollecito od altro. Prima domanda. Potrebbe solo, visto che l'AQP è emanazione regionale, impegnarsi denunciando innnazitutto i ritardi di detto ente. Lui e comunque la Regione è stata sempre presente alle riunioni e qualche cronoprogramma è purtroppo saltato. Quindi è l'AQP che va messa sotto osservazione comne anche il Consorzio Srtornara e Tara per quanto riguarda il canale maestro. Anche qui i fondi ci sono e i lavori non iniziano. Anche questo ente doverbbe essere sotto il controllo regionale.
Purtroppole problematiche di questo depuratore vengono da lontano e se qualcuno ha la necessità di individuare le responsabiulità (cosa buona e giusta) deve guradare il recente passato. L'assessore non può dire che non conosceva.
Altro apsetto interessante, non certo la segnaletica che non so se spetti all'assessore, è la compoetenza a gestire questo impianto che non so se l'AQP si può impegnare.occorrerebbe un impegno tecnmico ufficiale.
Il 10 settembre vedremo. Intanto i lavori dell'AQP non sono iniziati e non abbiamo notizie che qualcuno, Comune in testa, abbia sollecitato a darsi una mossa. Ripeto, rispetto all'attuale e non al passato, è li il problema. Quindi l'assessore si è imnpegnato. Bravo ma non lo ringraziamo , così come non ringraziamo nessun uomo politico o/e amministratore, perchè quello è il loro lavoro. Altrimenti perchè sono li? La valutazione è poi se fanno bene o male e non se fanno.
Non capisco nemmeno cosa sigbnifica impegno sulla rete fognaria. Finanzierà per la inesistente rete nella marina, (Paese turistico senza fogna) o cosa? Qeul tratto del vecchio depuratore che ogni tanto crea problemi e disagi ai cittadini? Be qualche inesattezza è stata detta e spero che non si buttano via altri soldi. Analizzaimo bene questo problema.
Evidente è la necessità di un dibattito alla presenza dei vari attori interessati Dai politici locali agli amministratori, dagli enti coinvolti ai tecnici. Rinnovo l'apprezzamnento per l'interessamento ma la politica è fatta anche di incontri puramente formali.
Restandoi a disposizione non tornnado su questo strumento che non si concilia che il mio modo di dibattere i problemi auguro buona giornata Giovanni Mura - il taccuino
Pasquale Risimini (domenica, 02 settembre 2012 08:38)
il piano per la messa in esercizio del nuove depuratore esiste ed è lo strumento di controllo per l'avanzamento dei lavori. in breve le tappe:
1. entro la fine del 2012 il comune deve completare i lavori per il recapito finale.
2. a settembre 2012 parte l'appalto per il rispristino riguardante l'aqp.
3. marzo 2013 fine dei lavori di rispristino a carico dell'aqp.
4. aprile 2013 collaudo dell'impanto
5. maggio 2013 consegna dell'impianto funzionante.
Pasquale Risimini (domenica, 02 settembre 2012 08:47)
lo stallo è stato risolto dopo gli inerventi di legambiente del 2010 con Mongelli per Pulsano e Tarantini per il regionale ed i dati disastrosi sulla qualità delle acque registrati dalla goletta verde. da lì è partito il commissariamento di fatto da parte di Amati che ha messo fuori gioco la Degrement, che aveva aperto un contenzioso con il comune, ed ha coordinato il piano operativo per la messa in esercizio del nuovo depuratore, zittendo anche il comune di Faggiano che cerca ancora soldi per il canale maestro. assolutamente latitante la provincia di Taranto, con il dormiente assessore Conserva, che non ha mai dato l'autorizzazione allo scarico ed ha mandato alle riunioni alla regione persone giovani e poco esperte, quando le ha mandate. Va ancora sottolineato che l'inefficienza del vecchio assessore regionale ai lavori pubblici Introna ci ha fatto perdere due anni, ma ha permesso almeno altri 600 allacci al vecchio depuratore collassato. Introna non si è mai preoccuato di vedere lo stato della parte del depuratore già costruita e devastata e non si è mai preoccupato del contenzioso con la Degremont. sarà stata incompetenza, ingenuità, strafottenza o connivenza?
Renato Petralia (domenica, 02 settembre 2012 10:41)
Grazie Pasquale per il tuo intervento. Giovanni come vedi ci sono delle date prestabilite in più giorno 10 settembre ci sara una riunione per la verifica dell' andamento lavori. Io sono disponibile a tutti gli incontri che vuoi, peccato che il mio tempo libero sia davvero striminzito. Se per te va bene ci possiamo vedere oggi (02.09.2012) nel tardo pomeriggio.
il taccuino Giovanni Mura (domenica, 02 settembre 2012 16:52)
Ti ringrazio ma purtroppo domani matina presto parto e da da sistemare alcune cose. Comunque non è un fatto personale. Volevo Volevo solo sottolinere la formalità della politica e che le soluzioni sono tutte qui come pure le responsabilità. Quello che cerco e cercavo in questa comunità di solitudine collettiva, colpa anche di internet, di un collettivo confronto con chi poi deve decidere che purtroppo non siamo ne tu e ne io e nemmeno Risimini. E' sempre la politica e dunque con la politica , i politici e i politicanti che bisogna fare i conti. A presto di persona Giovanni Mura