Ancora una volta l'Amministrazione Comunale di Pulsano ha la forza di trovare il modo per sprecare inutilmente i soldi dei poveri cittadini di Pulsano.
Dopo i 20 milioni spesi inutilmente per la realizzazione di un nuovo depuratore non funzionante per Pulsano, dopo 540 mila euro spesi per la realizzazione di
una pista pedociclabile rimasta ancora tutt'ora un'opera incompiuta e i 7 milioni di debito del Comune con i suoi creditori arriva il Periodico Comunale LuogoVivo con una spesa annua di 31.467 euro.
Si parla di crisi ma i nostri Amministratori si impegnano per mesi per la realizzazione di un periodico che non risolve nessuno dei milioni di problemi del Comune di Pulsano anzi li
aumenta.
31.467 euro all'anno è una cifra importante che sarebbe potuta essere stata impiegata per realizzare opere molto più importanti come ampliare ulteriormente la rete idrica, sistemare le strade del
paese, realizzare un servizio di raccolta differenziata per evitare l'ecotassa, realizzare un canile per i nostri amici randagi, acquistare e salvare in Mulino
Scoppetta, etc.
Per dire NO a questa spesa inutile del Comune di Pulsano potete recarvi al Circolo Giancarlo Siani "Sel Pulsano" per firmare la petizione, non guardiamo la bandiera, dobbiamo deviare le correnti
politiche per crearne una sola, UN MOVIMENTO CONTRO LO SPRECO DEL NOSTRO DENARO SOLO UNITI POSSIAMO RISOLLEVARE IL PAESE.
FIRMA E FAI FIRMARE LA PETIZIONE CONTRO LO SPRECO DEL DENARO PUBBLICO.
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Pasquale Risimini (sabato, 31 dicembre 2011 18:32)
roba da ventennio. non hanno mai accettato il confronto ed adesso sperano che le beviamo tutte?
Claudio (lunedì, 02 gennaio 2012 10:13)
Da sempre ogni amministrazione loda se stessa: questo è un giornale di esclusiva propaganda, promesso ad ogni famiglia e ad ogni attività commerciale, distribuito a chi si sa che lo DEVE leggere (dal civico 131 al 135 è stata omessa la consegna anche se vi è pure un'attività da quasi 18 anni), stampato, ovviamente, al di fuori dei confini locali (per non favorire chi non ci è grato) e illustrato da personaggi che non risultano titolari di attività a Pulsano o che prestano la propria opera a nero o dietro compensi spropositati. Ogni amministratore previdente sa che qualsiasi cosa possa fare andrà comunque incontro a delle critiche, ogni opposizione sa che il proprio lavoro serve a indirizzare le scelte sbagliate del "regnante", ma qui a Pulsano abbiamo un governo atipico: chi amministra pensa di amministrare la "re propria" e non la "res publica", chi si oppone SI OPPONE per poter poi sedersi sulla poltrona, e basta: nella lodata o vituperata amministrazione confinante, l'opposizione alla fine si è seduta sui banchi della maggioranza poichè il bene della cittadinanza va al di sopra dello spread o degli interessi che ci frutterà il gruzzolo tanto faticosamente messo da parte; il bene della cittadinanza è quello stesso bene che vogliamo ai nostri figli che non è detto che si sceglieranno obbligatoriamente una compagnia dello stesso colore per darci dei nipoti, e che questi nipoti non necessariamente tiferanno Milan (anche se nel cuore si tifa Juve e non RossoBlu). Morale della favola: andate in chiesa, rispettate tutti come qualcuno, ricordatevi che ad ogni crocicchio c'è un palo che potrebbe essere l'ultimo che vediamo.
Non c'è che dire, mi sono svegliato filosofo stamattina.