Il vero problema non è il giornale (LuogoVivo), ma il momento in cui è nato. Credo che questo sia il momento più sbagliato per sperperare i soldi dei
cittadini (sarebbe stato sbagliato comunque, ma avrebbe avuto un peso diverso). Si parla di crisi, di tasse, strade non asfaltate o piene di buche, strade
senza illuminazione, fogna che scarica i liquami in mare, acqua potabile e fogna che non arriva in molte case di cittadini pulsanesi, creare un impianto per
la raccolta differenziata (cosi avremmo evitato l'ecotassa che presto ci verrà a far visita), etc; e la nostra amministrazione si permette il lusso di
sperperare i nostri soldi? Non esiste proprio, questo giornale si deve bloccare. Non si devono permettere più sprechi di denaro pubblico (voglio ricordare le 540 mila euro spesi per una pista
pedociclabile ancora incompleta oppure 25 milioni di euro spesi per creare un depuratore non funzionante che sta distruggendo il nostro mare e con esso il nostro turismo). Qui c'è poco da
pensare, bisognerebbe punire tutti coloro che sprecano il nostro denaro. Come prevede la legge 104/92 che punisce tutti coloro che costruiscono opere publiche non a regola con le bariere
architettoniche eppure a Pulsano ci sono anche quelle ma nessuno viene punito. Voi vi siete chiesti il perchè Pulsano, cosi come tante altre città, si sta autodistruggendo???
Io ciò ho pensato. L'italiano medio ha la mano troppo lunga quando deve prendere e troppo corta quando deve dare, in un momento di crisi si illude facilmente (attraverso false promesse), scende
ad accordi pur di ottenere qualcosa, spesso fa finta di non vedere pur di non incorrere in faccende che potrebbero portare via del tempo, in poche parole tutti vivono pensando solo a se stessi,
alla giornata, però credo che sia arrivato il momento di dire basta, bisogna iniziare ad usare la testa, agire in maniera sensata, dicendo no anche agli amici, dicendo no anche rischiando di
ottenere una cosa in tempi più lunghi. Pulsano sveglia è ora di dire BASTA!!! Apriamo gli occhi e guardiamoci attorno, cosa vedete??? Un paese che va a rotoli, un futuro incerto per i giovani,
tante lacrime di chi ci vuol bene, giovani che per trovare lavoro lasciano il nostro paese, i propri cari e poi invece c'è chi sperpera sui nostri sacrifici, sulle nostre lacrime.
DOBBIAMO DIRLO INSIEME:
ORA SONO SVEGLIO HO CAPITO CHI SEI, COSA CERCHI, COSA VUOI. PER TE NON HO PIù NIENTE, HAI PRESO PURE TROPPO. ORA DA ME POTRAI RICEVERE SOLO E SOLTANTO UN:
NO, GRAZIE!!!
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