27.09.2013 – Il mare cristallino della marina di Pulsano si tramuta in poco tempo in una pozzanghera nera e maleodorante.
E’ quanto è successo sulla spiagge del Gabbiano, giorno 20 settembre del 2013, intorno alle 15:00, nella Marina di Pulsano a causa dello straripamento del canale della Trigna che trasporta le acque bianche del paese fin sulla spiaggia, ma non solo, in questo canale confluiscono tutti i liquami che fuoriescono dai tombini in via la Fontana a Pulsano.
Nonostante tutto prima che iniziasse la stagione estiva 2013, Golletta Verde, su richiesta di Renato Petralia, ha raccolto dei campioni di acqua nella parte finale del canale e dopo averli analizzati ha riscontrato che i valori rientrano nei limiti delle acque di balneabilità, quindi non dovrebbero esserci pericoli per la salute dei bagnanti.
Ma ciò che è uscito da quel canale è pur sempre un fiume di melma che ha trasformato l’acqua cristallina, della bellissima conca del Gabbiano, in un’enorme pozzanghera di colore scuro e maleodorante. Fortunatamente la spiaggia era quasi del tutto deserta, ma i pochi bagnanti presenti sono rimasti sbigottiti da ciò che stava accadendo e hanno ripreso il tutto con il cellulare, ma la cosa che più gli ha colpiti è stata l’assenza di segnaletica idonea che metta in allerta i bagnanti di questo eventuale pericolo nonostante non sia la prima volta che accade, infatti, nel settembre del 2011 si ebbe un altro straripamento simile che vide coinvolti un numero maggiore di bagnanti.
Un evento del tutto naturale che però potrebbe mettere in pericolo i tanti bagnanti che affollano quel tratto di costa e i tanti bambini che solitamente giocano proprio in prossimità dello sbocco
del canale sulla spiaggia.
Un fiume in piena che spaventa ed allontana i bagnanti da questo bellissimo luogo, ma nonostante tutto nessuno fa nulla per evitare che questo accada, probabilmente basterebbe convogliare le
acque in una condotta sottomarina in modo tale da salvaguardare i bagnanti è la bellezza del luogo.
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