16.06.2013 – Mercoledì 12 giugno si è tenuta la riunione della V Commissione consiliare per discutere sullo stato avanzamento lavori del nuovo depuratore consortile di Pulsano e Leporano.
A conclusione di detta riunione il Consigliere Regionale Fabiano Amati ha dichiarato:
"Per l'entrata in esercizio del depuratore di Pulsano, bisognerà attendere l'autunno, periodo in cui saranno completate le operazioni tecnico-amministrative di collaudo del recapito finale, di competenza del Comune di Pulsano, e la rifunzionalizzazione dell'impianto realizzato dallo stesso Comune e transitato – solo qualche mese fa - nella disponibilità di AQP, in condizioni di pessima manutenzione, in parte inesistente, di tutti gli impianti tecnologici."
"È chiaro - ha dichiarato - che mi dispiace dover osservare il rinvio di una stagione per la piena funzionalità dell'impianto, avendo in passato registrato l'impegno a realizzare l'obiettivo entro l'estate. Le cause di questo ritardo, tuttavia, appartengono alla complessità dei lavori di rifunzionalizzazione, intersecati con i problemi sul recapito finale, resi necessari da uno stato di notevole vandalizzazione a cui fu sottoposto prima che l'AQP lo prendesse in gestione.
Mi consola solo il pensiero che, nonostante il ritardo di una stagione, possiamo comunque dire che in appena un anno siamo riusciti ad avviare a risoluzione una questione che si trascinava da almeno un decennio e che negli anni è stata causa di una inciviltà intollerabile, resasi spesso visibile – addirittura – con insopportabili rigurgiti fognari sulla sede di alcune strade cittadine.
Naturalmente continuerò a vigilare sul rispetto di questo ulteriore termine, considerato che ho trovato nella V Commissione, presieduta da Donato Pentassuglia, un ottimo luogo amministrativo in cui continuare un'esperienza di verifica dei lavori in corso, che avevo intrapreso nella mia precedente carica di amministratore pubblico."
Quindi un’altra estate con scarico a mare dell’intera rete fognaria di Pulsano e Leporano con un’elevata contaminazione di un largo tratto della costa pulsanese, come confermato dalle analisi fatte da Goletta Verde la scorsa estate e per questo la stessa, dopo molteplici segnalazioni ricevute dai cittadini pulsanesi, ha promesso di tornare per effettuare delle nuove analisi alle acque in corrispondenza del recapito finale del vecchio depuratore, ormai da anni in tilt.
Adesso che le cause sono chiare, vandalismo e scarsa sorveglianza da parte delle varie amministrazioni comunali che si sono susseguite negli ultimi 16 anni, i cittadini di Pulsano vogliono che i responsabili di detti problemi ed intoppi che hanno causato non solo dei ritardi nell’avvio del nuovo depuratore ma anche:
vengano puniti.
I cittadini sono stanchi di pagare le conseguenze dovute alle mancanze di una classe politica dormiente. Fino a quando i colpevoli non verranno puniti i cittadini saranno schiavi dei politici.
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