02.02.2013 - Il Comune di Pulsano ha affidato l’appalto per la raccolta dei rifiuti alla Lombardi Ecologia.
Appalto che alcapitolato all'art.2 prevede
:
il ritiro dei rifiuti urbani su tutto il territorio comunale, lo spazzamento di tutto il suolo pubblico compreso il fango e le erbacce;
la derattizzazione, la disinfezione e la disinfestazione ambientale periodica;
la bonifica delle aree pubbliche periferiche maggiormente soggette a scarichi abusivi di materiali inerti e rifiuti;
l’espletamento dei servizi di raccolta differenziata dei rifiuti su tutto il territorio comunale;
La raccolta, il trasporto e lo smaltimento periodico dei rifiuti giacenti lungo le strade e le altre aree di accesso pubblico;
Al capitolatoto all'art.16prevede :
dovranno essere collocati idonei contenitori per la raccolta dei rifiuti urbani ingombranti quali ad esempio mobili, elettrodomestici, cartoni ecc. e che tale servizio potrà essere effettuato anche “a chiamata”;
oltre ai predetti contenitori dovranno essere installati, in numero sufficiente, contenitori per la raccolta differenziata di carta, vetro, alluminio ed altro materiale con finalità di recupero;
Al capitolato all’art. 17 prevede il “SERVIZIO DI SPAZZAMENTO NELLA ZONA MARE”, cioè:
la pulizia delle strade e di tutto il suolo pubblico della zona mare, di ogni giorno comprese le domeniche ed i giorni festivi, per i mesi di GENNAIO, FEBBRAIO, MARZO, APRILE, OTTOBRE, NOVEMBRE, DICEMBRE;
per i mesi di GIUGNO, LUGLIO, AGOSTO, SETTEMBRE, si dovrà provvedere, in aggiunta il servizio di spazzamento di tipo manuale e meccanizzato di tutto il suolo pubblico, con scopatura da muro a muro e l’estirpazione delle erbacce nascenti fra gli interstizi dei marciapiedi;
Molti di questi servizi non sono mai o quasi mai eseguiti, nonostante le continue
segnalazioni da parte dei cittadini contribuenti.
Alcuni cittadini hanno fatto rilevare che il recupero dei rifiuti differenziati dai contenitori, viene eseguito con lo stesso mezzo, quindi vanificando la raccolta attuata precedentemente dai
cittadini e che se verificata comporterebbe una grave inosservanza. A tale proposito sarebbe opportuno conoscere le quantità di rifiuti differenziati raccolti negli anni di servizio appaltato,
come previsto dall’art.11 comma 4 e art. 12 del D.L. n°22 del 5/2/97 (decreto Ronchi).
La bonifica delle aree pubbliche periferiche, soggette a scarichi abusivi di materiali inerti e rifiuti non viene eseguito, come dimostrato dalle segnalazioni dei residenti in
quelle zone e da un mio articolo sulla discarica presente nel giardino della Casa Comunale.
La derattizzazione, la disinfezione e disinfestazione ambientale e dei cassonetti non viene eseguita in modo periodico e programmato, ma solo dopo segnalazione dei cittadini.
Tutti questi servizi rientrano nel costo complessivo di detto appalto per cui i cittadini hanno pagato e continuano a pagare una specifica tassa.
Nonostante ciò il Comune di Pulsano per il settore rifiuti (sommando i debiti con la Tarsu e la Lombardi Ecologia) ha un debito che ammonta a circa 5milioni di euro, ma non solo, a causa
dell’assenza di un servizio di raccolta differenziata i cittadini saranno costretti a pagare l’Ecotassa, giusta L.R. n. 24/2012 per i contribuenti dei comuni
pugliesi che non attuano la raccolta differenziata. Quindi oltre il danno la beffa.
Se i Cittadini pagano una tassa per ricevere un servizio da una ditta, vincitrice di gara d’appalto, ma questo servizio non viene attuato (tutto questo accade sotto gli occhi di
un’Amministrazione dormiente), come mai i cittadini devono essere ulteriormente tassati invece di essere rimborsati delle spese riguardanti tali servizi?
Il 16 Giugno 2003, l'attuale presidente di Legambiente Pulsano Mimmo Mongelli, presentò una mozione in merito a questo argomento. Mozione che fù bocciata dalla maggioranza.
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