27.06.2013 – Goletta verde mantiene la promessa fatta dopo la segnalazione di Renato PETRALIA e di molti altri cittadini di Pulsano riferite allo scarico a mare del depuratore consortile di Pulsano e Leporano.
Stamane il coordinatore di Goletta Verde ha contattato il Presidente di Legambiente Pulsano informandolo che alle 14.00 di oggi sarebbero arrivati a Pulsano dei tecnici per prelevare dei campioni di acqua marina da analizzare e verificarne la purezza.
Il Presidente di Legambiente Pulsano Mimmo MONGELLI ha dichiarato: “come previsto sono stati effettuati i prelievi sia allo scarico del depuratore di Rotondella e sia allo scarico del
canale Trigna sulla spiaggia del Gabbiano. Per i risultati
dovremo aspettare una decina di giorni”.
Non è la prima volta che Goletta Verde passa da Pulsano per analizzare il nostro mare, infatti:
Un tratto di costa dove da anni vige il divieto di balneazione proprio a causa dello scarico a mare del depuratore consortile di Pulsano e Leporano,
depuratore totalmente in collasso, riversando i liquami di questi due paesi direttamente in mare. Divieti però che non ricoprono l’intera area a rischio, infatti il divieto di balneazione vige
per un raggio di 300 metri per ogni lato dello scarico, ma i divieti sono posizionati solo sulla scogliera mettendo in serio pericolo tutti i bagnanti che raggiungono quel tratto di mare a nuoto
o con piccoli natanti.
Unica soluzione a questo grosso problema è l’avvio del nuovo depuratore consortile in fase di realizzazione dal 1997 e per cui sono stati spesi più di 25 milioni di euro. Tanti i rinvii per l’avvio del nuovo depuratore, la causa, secondo quanto ha dichiaratoil Consigliere Regionale Fabiano Amati a conclusione della riunione della V Commissione consiliare del 12 giugno 2013, tenuta proprio per discutere sullo stato avanzamento lavori dello stesso depuratore, sono: “Le cause di – ha dichiarato - questo ritardo, tuttavia, appartengono alla complessità dei lavori di rifunzionalizzazione, intersecati con i problemi sul recapito finale, resi necessari da uno stato di notevole vandalizzazione a cui fu sottoposto prima che l'AQP lo prendesse in gestione”. Problemi quindi dovuti ad una pessima manutenzione e controllo da parte del Comune di Pulsano come ha dichiarato lo stesso Consigliere Regionale Fabiano Amati: "Per l'entrata in esercizio del depuratore di Pulsano, bisognerà attendere l'autunno, periodo in cui saranno completate le operazioni tecnico-amministrative di collaudo del recapito finale, di competenza del Comune di Pulsano, e la rifunzionalizzazione dell'impianto realizzato dallo stesso Comune e transitato – solo qualche mese fa - nella disponibilità di AQP, in condizioni di pessima manutenzione, in parte inesistente, di tutti gli impianti tecnologici".
Ora aspettiamo di conoscere i risultati delle analisi sui campioni raccolti da Goletta Verde che come detto in precedenza sono stati prelevati sia in corrispondenza dello scarico del depuratore di Rotondella e sia allo scarico del canale Trigna sulla spiaggia del Gabbiano dove confluiscono, oltre alle acque bianche, i liquami fuoriusciti dai tombini di via La Fontana.
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