31.03.2014 – Uno scenario drammatico quello che ricopre un tratto della costa Pulsanese.
Fabio Matacchiera, del Fondo Antidiossina di Taranto, ha effettuato delle riprese dall’alto inquadrando il tratto di costa interessato dallo scarico a mare del depuratore consortile di Pulsano e Leporano.
Dopo gli ultimi rinvii, che vedono l’avvio del nuovo impianto di depurazione a maggio 2014, i cittadini e tutte le imprese locali temono un’altra estate di scarico a mare.
Da decenni i liquami di Pulsano e Leporano vengono riversati direttamente a mare a causa del mal funzionamento dell’impianto consortile di depurazione. Impianto questo realizzato nel 1980, ma già all’epoca incapace di soddisfare tutte le utenze allacciate. Per risolvere questo problema, nel 1997, si decise di realizzare un nuovo impianto di depurazione, che dopo le innumerevoli varianti, i furti e gli ennesimi rinvii dovrebbe entrare in funzione a maggio del 2014.
Un impianto che ad oggi è costato circa 30milioni di euro, salendo al primo posto tra i depuratori più costosi della Regione Puglia, con più di 17 anni di lavori che dovrebbe mettere fine allo scarico a mare. Scarico che contamina un tratto di costa della marina di Pulsano, risultato, dalle ultime analisi effettuate da Goletta Verde – Legambiente, tra i tratti di costa più inquinati della Regione Puglia e classificato come “FORTEMENTE INQUINATO”.
I valori limite dalla normativa sulle acque di balneazione vigente in Italia sono previsti dal D.lgs 16/2008 e decreto attuativo del 30 marzo 2010.
I valori rilevati in questo tratto di costa negli ultimi anni sono i seguenti:
Enterococchi intestinali Esterichia Coli
Valore limite 200 UFC/100 ml 500 UFC/ml
Analisi 2013 6845 UFC 3240 UFC
Analisi 2012 4350 UFC 240 UFC
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CHIARA (martedì, 01 aprile 2014 15:54)
ma come nessuno se nè accorto !!!!! sono 5 anni che quel depuratore riversa in mare ogni genere di schifezza ...........svegliatevi !!!!! lo sanno tutti ..ma nessuno fà niente ...vergogna !!!!
salvatore (martedì, 01 aprile 2014 16:07)
tutta colpa
salvatore (martedì, 01 aprile 2014 16:15)
dicevo ,tutta colpa di quei ladri politici evidentemente vogliono ancora altri soldi sono buoni solo a magna qui schifosi parassiti di merda li metterei ai lavori forzati
Domenico (martedì, 01 aprile 2014 17:03)
I politici tutti vanno messi in quell'acqua con i loro familiari ,perche' sono persone degni di quell'acqua.
maria (martedì, 01 aprile 2014 19:42)
Lo sappiamo tutti dov'è :Vicino al Gabbiano Beach. Dove arrivano i turisti a trascorrere le loro vacanze e a bagnarsi nelle acque cristalline.
Sery (martedì, 01 aprile 2014 20:17)
Vergognatevi politici di m...
Jack (martedì, 01 aprile 2014 21:45)
Ed io, molto sconcertato, chiesi:
"Maestro, cos'è questo frastuono?
e chi sono questi sofferenti?".
E lui mi rispose: "In questa misera condizione
si dannano le anime tristi di coloro
che vissero senza lode e senza infamia.
Sono mischiate a quel cattivo
coro di angeli egoisti,
non ribelli a Dio ma neppur fedeli.
Del paradiso questi offuscherebbero la bellezza
e giù farebbero vantare i dannati
che penserebbero d'esser migliori di loro".
E io: "Maestro, cosa li tormenta
da lamentarsi così tanto?".
E lui: "Te lo dirò in breve.
Questi non hanno speranza di morire
e a loro questa vita pare così indegna
che invidiano qualsiasi altra sorte.
Il mondo non vuol sapere di loro,
misericordia e giustizia li rifiutano,
dunque guarda e passa senza degnarli".
Io invece, osservandoli, vidi un'insegna
che mi muoveva così velocemente
da non potersi mai fermare;
e dietro le andava tanta di quella gente
che non avrei mai creduto
che per lo stesso motivo fossero morti.
Cercai di riconoscerne qualcuno
e infatti vidi l'ombra di colui
che fece per viltà il gran rifiuto.
E fu allora che capii con certezza
che quello era il partito degli ignavi,
spiacenti a Dio e ai suoi nemici.
Questi sciagurati, che non furono mai vivi,
correvano nudi, eternamente punzecchiati
da mosconi e da vespe,
che rigavano il loro volto di sangue,
che, mischiato alle lacrime, veniva raccolto
ai loro piedi da schifosi vermi.
emilia schiavino (mercoledì, 02 aprile 2014 08:54)
il mare grande e magnifico dono della natura non permettiamo a nessuno di rovinarlo difendiamolo x noi x i nostri figli .... tutti insieme si può
fabio (mercoledì, 02 aprile 2014 15:26)
Invece di continuare a scrivere sempre le stesse cose su facebook, che non serve a nessuno, invito tutti voi a denunciare alle autorità competenti il fatto.
Screditare il nostro mare non fa altro che depistare il nostro turismo.
Denunciare il fatto invece alla giusta autorità, potrebbe spingere il sindaco di quedto comune a far qualcosa o si potrebbe beccare una denuncia per danni a persone e luoghi.