Ha dell’incredibile, solo nel 2014, questo è già il quinto rinvio che subisce l’entrata in esercizio di detto impianto. Naturalmente questo causa grande agitazione da parte di molti cittadini che vengono penalizzati e si trovano a dover vivere ancora in condizioni disagiate tra liquami e vapori maleodoranti, ma non solo, ci sono anche molte famiglie che sono costrette a dover rimanere fuori dalle proprie abitazioni, costruite con tanti sacrifici, a causa dell’impossibilità ad allacciarsi alla rete fognante e quindi a dover pagare oltre al mutuo anche un affitto pur di dare alla propria famiglia un tetto. Da non sottovalutare anche il problema scarico a mare, cioè che il vecchio impianto continua a scaricare l’intera rete fognante di Pulsano e Leporano in mare contaminando sempre più le acque circostanti, già qualificate, nel 2014, da Goletta Verde come FORTEMENTE INQUINATE e risultate le più inquinate della Regione Puglia a livello di acque in prossimità di scarichi a mare.
Una situazione drammatica che sembra non voler avere fine. Dopo il ritrovamento di un sito archeologico durante gli scavi sul canale maestro, per cui è arrivato il blocco dei lavori da parte della sovraintendenza ai beni culturali, dopo aver realizzato la variante per aggirare il sito archeologico, ora siamo alla fase di esproprio dei terreni. Una fase che prevede il trovare un accordo con i proprietari delle terre in questione e spesso questa fase prevede dei tempi più o meno lunghi tra offerte e richieste.
E’ proprio questo il motivo di questo nuovo ritardo che ha fatto slittare l’inizio dei lavori per il nuovo tratto del canale maestro a data da destinarsi, probabilmente successiva l’epifania.
A tutto ciò segue il silenzio da parte del Sindaco e di tutto il suo staff che non informa i cittadini su questa vicenda e nulla fa per ottemperare alle esigenze primarie dei cittadini, fregandosene dei diritti umani e calpestando la dignità degli stessi.
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Saverio (martedì, 16 dicembre 2014 14:59)
E' semplicemente VERGOGNOSO! Spero che le autoritá facciano luce sulle vere ragioni di questi continui ritardi e sulle reticenze degli amministratori! Sembra si cerchi sempre una scusa per rimandare! Ma chi ce ne guadagna?
nicola (lunedì, 22 dicembre 2014 07:21)
andare in spiaggia e vedere quell'acqua limpida colorarsi di marrone per via degli scarichi fognari è davvero deludente per chi come me ha comprato casa a marina di Pulsano...per non parlare del turismo oramai inesistente da quelle parti...non ci sapete proprio fare!
salvatore (domenica, 17 maggio 2015 14:16)
salvatore, sono un cttadino non residente da trenta anni ho comprato casa a marina di pulsano mi sono pentito amaramente perche promettono ma non fanno ne fognature ne acqua potabile enesistente di nettezza urbana . si paga di piu che in lombardia dove esstono servizi di eccelenza speriamo che innavvenire i cttadini residenti facciano qualcosa per sveglare i propi amministratori