03.04.2014 - Da alcuni
anni, i vari Governi spostano le date dell’approvazione del rendiconto di gestione (consuntivi) e del bilancio di previsione vanificando la possibilità di intervento, di proposta e di controllo
da parte delle opposizioni nei consigli comunali, “ non volendo abdicare alla fondamentale funzione” dichiara il dott. Pietro Borraccino, capogruppo di Sel ” da vari anni , con gli strumenti
possibili, il gruppo consiliare SEL opera un monitoraggio della
situazione finanziaria del comune di Pulsano, fornendo cifre utili a verificare la tendenza della consistenza dei debiti e della correlata spesa; nel corso del tempo il giudizio non si è
modificato: la massa debitoria è enorme ed è stata spalmata sulle future generazioni, la spesa non è adeguatamente controllata, eppure a più riprese avevamo proposto misure tese al suo controllo
ma la giunta Ecclesia e la sua maggioranza si sono assunti la responsabilità del diniego e sono scappati.” Alla data del 27/03/2014 la situazione riscontrabile dai dati accessibili ai consiglieri
comunali è attualmente la seguente: € 6.752.045,10 ( da pagare ai vari creditori) più 5.576.26 (anticipazione Cassa Depositi e Prestiti) a queste due cifre andrebbero sommate le rate dei mutui.
Per comprendere la tendenza alla crescita del debito, basta il confronto con i mesi scorsi: al 5/05/ 2013 la risultante era di € 10.991.299,56, al 15/10/2013 era di € 11.672.693,08, la risultante
attuale è di € 12.328.307,95. All’aridità dei numeri fa riscontro un paese che appare intristito, che degrada, nell’assenza di un’amministrazione che dovrebbe proporre un progetto di crescita e
di sviluppo e che, invece, sopravvive a sé stessa!
Pietro Borraccino
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antonio (venerdì, 04 aprile 2014 09:03)
E' meno male che stiamo in .-...demograzia..... altrimenti la somma sarebbe ....raddoppiata