26.09.2014 - Recentemente si è molto discusso e scritto sull’ulteriore ritardo dell’esercizio del depuratore consortile di Pulsano – Leporano. Naturalmente questo causa grande agitazione da parte di molti cittadini che vengono penalizzati, tanto da proporre gesti clamorosi per attirare l’attenzione di istituzioni che spesso non hanno fatto sentire la propria azione, tra questi in primis il Sindaco di Pulsano.
Legambiente ha ancora una volta cercato di chiarire direttamente con gli esecutori le motivazioni dello stallo delle attività di rifacimento e manutenzione del canale maestro di Faggiano e le prospettive. Si rammenta che il canale accoglierà i reflui provenienti dal nuovo depuratore e quindi propedeutico al suo funzionamento. Nostri interlocutori sono stati: il dir. uff. tecnico del Comune di Faggiano dott. Blasi Giuseppe; il dir. del consorzio di bonifica stornara e tara ing. D’Artugno (tramite il Comune di Faggiano); il soprintendente ai beni archeologici ing. Arcangelo Alessio.
Oggi possiamo quindi affermare (con tutte le cautele del caso) che le attività sospese ad aprile 2014 dovrebbero riprendere a breve. La sospensione è stata determinata dalla soprintendenza ai beni archeologici per il ritrovamento di un sito archeologico nell’area interessata agli interventi. Questo ha reso necessaria una variante al progetto per la salvaguardia del ritrovamento archeologico. Il nuovo progetto redatto dal consorzio di bonifica è stato presentato recentemente ed ora sarà necessario aspettare l’iter autorizzativo da parte della soprintendenza (circa 30 gg.). Con l’auspicio che lo stesso sia valutato positivamente, si dovrà procedere successivamente da parte del consorzio ad un nuova gara d’appalto (ancora circa 30 gg.) e passare all’esecuzione lavori (ancora circa 30 gg.).
Quindi se non ci saranno altri intoppi, il depuratore sarà in esercizio entro la fine del 2014.
Comprendiamo
il malessere di tanti cittadini che soffrono per la mancanza di questo servizio ed esprimiamo loro la solidarietà del circolo. Invitiamo comunque tutti a tenere alta l’attenzione affinché questo
sia veramente l’ultimo rinvio.
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