E’ noto a tutti il fatto che l’undici febbraio del ‘ 47 la chiesa Madre S. Maria La Nova fu proclamata Santuario mariano con tutti i privilegi ed onori liturgici. Chi è di Pulsano, paesino collocato ad Est della provincia di Taranto, conosce la storia del dott. E. Delli Ponti, miracolato a Lourdes e capace, una volta guarito, di ricreare con le sue stesse mani lo scenario originale della cittadina francese in cui apparve N. S. di Lourdes. Particolarmente suggestiva, a tale proposito, risulta la pubblicazione di Renè Laurentin, sacerdote, giornalista e professore che ci ha consegnato una poderosa opera su questo straordinario evento intitolato” Bernadette vi parla”. La vita della veggente di Lourdes è raccontata in tutte le sue infinite sfaccettature con rigore e precisione, frutto di una scrupolosa ricerca che ha tenuto conto non solo di testimonianze, ma di documenti antichi sulla vita di Bernardetta. La storia di questa umile e semplice creatura ha davvero dello straordinario. Era malata, sin dall’infanzia, di asma, nonostante tutto aiutava la sua povera famiglia lavorando nei campi e portando al pascolo le pecore. Prediligeva le aree aperte dove era possibile respirare l’aria buona dei monti. Spesso si fermava sul Gave, il fiume che scorreva di fronte alla grotta di Massabielle, alla base di un’anfrattuosità a forma di nicchia.
Un giorno scossa da un rumore ella vide agitarsi un cespuglio dolcemente con dei lunghi rovi che cadevano fino a terra. Improvvisamente l’oscura cavità s’illuminò e in quella luce ci fu un sorriso ed un gesto accogliente proveniente da una giovane donna, vestita di bianco. Bernardetta credendo che si trattasse di un’illusione si stropicciò gli occhi vigorosamente… Nella grotta di Massabielle, l’undici febbraio del 1858, ci fu l’apparizione di una Signora vestita di bianco( più tardi svelerà a Bernardetta di essere l’ Immacolata Concezione), con una fascia azzurra legata in vita e due bellissime rose dorate sui piedi nudi. Sottoposta più volte ad interrogatori ed a visite mediche, Bernardetta fu considerata una bambina di natura impressionabile e vittima di allucinazioni. Ella orientò il resto della sua vita al servizio dei poveri e degli ammalati. L’autore della sua biografia sostiene che “ Bernardetta col suo candore disorientò gli avversari, non scendendo nella disputa, era come se avesse in serbo una mossa segreta per far cadere a distanza l’arma della critica e della vana discussione. Ella visse le apparizioni come stimolo interno, vivificato dalla grazia quotidiana. Ogni messaggio profetico per lei andava sempre al di là delle parole e costituivano un lievito nella pasta, nella comunità umana in cui compiva il proprio cammino”.
Ester Lucchese
L'11 febbraio per la festa della Madonna di Lourdes, che attira numerosi pellegrini, il centro del paese si anima grazie a numerose bancarelle, luminarie e giostre. Il paese festeggia la Madonna di Lourdes l'11 febbraio perché la prima apparizione della Madonna a Lourdes avvenne l'11 febbraio 1858, ma non solo, nel 1933, il Dott. Egidio Delli Ponti, miracolato a Lourdes, eresse
Scrivi commento