10.01.2014 - Il Comune di Pulsano, composto da circa 11.000 abitanti, ha un debito in continua crescita che ad oggi ammonta a 16.700.000,00 euro.
E' quanto ha affermato il Consigliere Comunale Pietro Borraccino sulla propria bacheca facebook.
E' una dichiarazione forte quella del Consigliere che lascia tutti di stucco.
Un debito in continua crescita a discapito dei cittaadini che sono costretti a pagare le tasse ai massimi livelli ed un debito verso le Casse dello Stato fino 2042.
Il Consigliere Comunale ha anche dichiarato che se il ruolo dell’opposizione viene vanificato lui è pronto a dimettersi.
Di seguito viene riportata l'intera dichiarazione rilascita dal Consigliere Comunale Pietro Borracino sulla propria bacheca facebook:
L’amministrazione Ecclesia per voce dell’assessore al bilancio
continua a negare la gravità dei conti del comune, proponendosi in sterili polemiche, nel tentativo di eludere la questione. Una questione sempre più preoccupante dimostrata dai numeri: dal
controllo effettuato il 13 agosto a quello effettuato il 24 settembre nel complesso delle spese, prevalentemente correnti, si registra un aumento di € 501.558,03. Il totale del debito
arriva quindi a € 8.900.000, se si aggiungono € 7.800.000 di mutui si arriva ad totale di € 16.700.000. Ecclesia e Cometa che nei loro interventi pubblici appaiono mal tolleranti rispetto
all’azione di controllo che sto svolgendo, se ritengono di dover rettificare i numeri lo facciano pure, vengano nella sede istituzionale: il Consiglio Comunale! Se si considera che il governo
Monti e i suoi tecnici hanno differito per la quarta volta l’approvazione del bilancio di previsione con decreto del 2 agosto scorso, vanificando la funzione più importante del Consiglio e
impedendo di fatto all’opposizione di esercitare il diritto /dovere di controllo e di proposta, se a questo si aggiunge l’allergia al confronto palesata dall’amministrazione Ecclesia mi verrebbe
da dire : arrivederci e grazie, e lasciare il consiglio comunale, mi chiedo infatti: che ci sta a fare l’opposizione? La gestione della crisi economica rischia di diventare oltre che un
drammatico costo economico e sociale anche un costo sui processi democratici e istituzionali. In una situazione di tale fatta, si spiega una gestione comunale dei conti senza controllo sulla
spesa che inevitabilmente aumenta il debito. Per questo Cometa, invece di fare chiarezza, usa toni polemici ed offensivi, tanto in consiglio non ci viene! E insieme ad Ecclesia non ha ancora
seguito l’invito dell’ANCI “di dare atto del mantenimento degli equilibri di bilancio, ancorché in provvisorio, compiendo una verifica sia riguardo alla gestione di competenza (accertamenti e
impegni), sia sulla gestione dei residui”, invito ribadito dall’ Istituto per la finanza e l’economia locale. Ma almeno ci dicessero, i due, come intendono procedere rispetto al Ministero
dell’Interno che consiglia di dare atto del mantenimento degli equilibri di bilancio, ancorché in provvisorio, compiendo una verifica sia riguardo alla gestione di competenza (accertamenti e
impegni), sia sulla gestione dei residui: è lecito saperlo da parte di un consigliere di opposizione? Restassero pure nella cattiva politica,per questo non replico al teatrino proposto da Cometa,
io continuo la mia azione mirata alla buona politica che si può svolgere anche senza cariche e incarichi! Per questo posso ribadire che, se il ruolo dell’opposizione viene vanificato, sono pronto
anche a togliere il disturbo, lor signori dubito che lo farebbero! E’ in gioco il rischio dissesto e la funzione di una istituzione democratica: non mi pare si debba scherzare!
Pulsano 5 OTTOBRE 2012
Il capogruppo SEL
Dott Pietro Borraccino
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