14.01.2015 – Finalmente dopo 18 anni di lavori e circa 40 milioni di euro spesi il nuovo impianto di depurazione consortile di Pulsano e Leporano sembra essere pronto a partire.
Infatti giovedì è stato chiuso il contenzioso con la soprintendenza dei beni culturali ed oggi sono ripresi i lavori sul canale maestro. Lavori questi che avevano subito uno stop a causa del ritrovamento di un sito archeologico, per cui è stata presentata una variante sul progetto per aggirarlo, sono stati effettuati nuovi espropri ed oggi, finalmente, sono ripresi i lavori.
Grazie all’impegno dell’Assessore Regionale alle Opere Pubbliche Giovanni Giannini ed il suo collaboratore il Signor D’Elia Luigi che hanno sollecitato il direttore ai lavori l’Ingegner Tardugno nello stilare il cronoprogramma dei lavori in modo da ridurre al minimo i tempi di messa in funzione dell’impianto. Cronoprogramma come di seguito illustrato:
· 7 giorni per ristabilire la continuità idraulica del canale maestro;
· Dopodiché verrà effettuata la comunicazione all’Acquedotto Pugliese ed all’Ufficio Tutela delle Acque per iniziare le operazioni di chiusura del vecchio impianto di depurazione e di attivazione di quello nuovo, il tutto entro 60 giorni;
· Entro una decina di giorni, dopo aver ristabilito la continuità idraulica del canale maestro, riprenderanno gli allacci alla rete fognante per il Comune di Pulsano e Leporano.
Sono trascorsi più di 18 anni ma finalmente l’incubo sembra essere arrivato alla fine.
Con la messa in funzione del nuovo impianto si dirà addio al vecchio, mettendo fine allo scarico a mare che aveva portato un largo tratto della costa Pulsanese al primo posto tra quelli più
inquinati della Regione Puglia, si dirà addio, almeno si spera, alla fuoriuscita di liquami dai tombini e finalmente si darà la possibilità a molti cittadini, di Pulsano e Leporano, di potersi
allacciare alla rete fognante, con l’augurio che verranno realizzati nuovi tronchi per soddisfare l’esigenze di tutti i cittadini.
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