08.07.2017 - Viste le numerose ordinanze emanate, negli ultimi mesi, dal Comune di Pulsano per accalappiare dei randagi presenti sul territorio, visti i numerosi fatti di cronaca che vedono come vittime alcuni animali e visto il periodo dell'anno in cui vi è un esponenziale aumento di abbandoni, il gruppo "Sorridi Pulsano" ha deciso di avviare una nuova iniziativa popolare a favore dei nostri amici a 4 zampe.
Questa iniziativa a differenza della prima "Senso unico su via per San Crispieri" non ha l'intento di proporre qualcosa ma chiede semplicemente il rispetto della LEGGE 14 agosto 1991, n. 281 "Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del Randagismo".
Ebbene si, una legge in vigore da circa 26 anni che impone ai Comuni di realizzare delle strutture dove poter ospitare, curare ed attendere per periodi prestabiliti una eventuale adozione.
Purtroppo detta legge, già recepita da parte della Regione Puglia attraverso la Legge Regionale 3 aprile 1995, n. 12 "Interventi per la tutela degli animali d'affezione e prevenzione del randagismo" e da parte dello stesso Comune di Pulsano attraverso lo Regolamento Comunale "Tutela dei diritti degli animali", non ha ancora trovato applicazione nel Comune di Pulsano.
L'Amministrazione Comunale, attraverso l'ex Assessore al randagismo Francesco Lupoli, motivò detta decisione con un'affermazione che lasciò tutti di stucco, per la prima volta l'Assessore Lupoli annunciò un progetto di un canile a saturazione libera da realizzare nei pressi del nuovo depuratore consortile di Pulsano e Leporano. Progetto, questo, per cui è stata prevista una spesa di circa 660mila euro.
Una motivazione utile a respingere la mozione presentata dal Consigliere Comunale D'Amato, che ha illuso molti cittadini di Pulsano e che purtroppo sono rimaste solo delle semplici parole.
Infatti detta mozione nasceva da un'altra iniziativa popolare portata avanti da Renato Petralia a cui avevano aderito più di 500 persone.
visto che, detto progetto, non è stato inserito nella previsione di bilancio 2017, il Gruppo Sorridi Pulsano ha deciso di intraprendere una nuova iniziativa popolare per far si che le parole del Consigliere Comunale Francesco Lupoli possano tramutarsi in fatti.
Con questa iniziativa il Gruppo "Sorridi Pulsano" richiede semplicemente che vengano rispettate dal Comune di Pulsano le leggi già in vigore in tutela degli animali, realizzando le strutture idonea alla tutelare e salvaguardare dei randagi presenti sul nostro territorio.
Per far si che detta iniziativa acquisisca l'importanza che merita l'intera cittadinanza dovrà aderire apponendo la propria firma sugli appositi fogli che saranno distribuiti in diversi punti del paese. Il Consigliere Comunale Emiliano D'Amato si è già offerto disponibile nel portare in Consiglio Comunale questa iniziativa.
Corre doveroso sottolineare che se verranno realizzate dette strutture non solo verranno salvaguardati i randagi ma renderanno più sicure le nostre strade. Vi saranno molti meno randagi in giro per le vie del paese, riducendo così il pericolo delle viabilità automobilistica e sopprimendo anche il rischio di potersi imbattere con un randagio aggressivo e pericoloso per i cittadini.
Aderire a questa iniziativa è un dovere civico ed umano.
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Gino (giovedì, 15 giugno 2017 16:24)
È tutto organizzato. Tra amministrazione, vigili, e delinquenti. Ampiamente studiato a tavolino. Le manette voglio vedere ai polsi dei signori che si trovano al posto di comando.