31.12.2019 - Ancora una volta, l'Amministrazione Comunale di Pulsano volta le spalle ai cittadini.
Ieri, lunedì 30 dicembre 2019, con inizio alle ore 8.00, si è riunito il Consiglio Comunale presso il Convento dei Padri Riformati di Pulsano.Tra i punti all'ordine del giorno vi era l'interpellanza presentata dalla Consigliera d'opposizione Paola Attrotto con cui si chiedeva conto degli effetti drammatici della sentenza del Consiglio di Stato che ha accolto il ricorso presentato dalla Regione Puglia, bocciando definitivamente il Piano Urbanistico Generale (P.U.G.) di Pulsano presentato nel 2004 dall'Amministrazione Laterza.
Sentenza che ha portato il Comune di Pulsano indietro di circa 43 anni causando notevoli problemi alla cittadinanza e all'economia locale.
Pulsano, oggi, si trova a non avere più terreni edificabili questo significa che l'intera filiera dell'edilizia a Pulsano è completamente ferma. Cittadini che hanno acquistato dei terreni che nel P.U.G. venivano qualificati come edificabili ora sono tornati ad essere agricoli, questo ha portato a un notevole calo del valore del terreno, ma ancora più grave è la perdita del requisito dell'edificabilità, cioè non si può più costruire su detti terreni.
Inoltre, quasi tutti gli immobili realizzati negli ultimi 15 anni, si trovano, oggi, su terreni agricoli e quindi rischiano di non essere in regola. Questo ha bloccato il mercato immobiliare, causando grosse difficoltà alle aziende, ma non solo, questo desta molta preoccupazione anche nei cittadini che hanno costruito delle civili abitazioni per poterci vivere con la propria famiglia.
Tutto questo a causa di una gestione della cosa pubblica fallimentare.
Nonostante il P.U.G. presentato dall'Amministrazione Laterza fosse stato bocciato nell'immediato dalla Regione Puglia, le varie Amministrazioni Comunali che si sono susseguite e nelle quali Laterza è sempre stato presente, hanno deciso di adottarlo assumendosene le responsabilità.
Le stesse responsabilità da cui oggi l'Assessore Laterza cerca di svincolarsi non presentandosi al Consiglio Comunale e trovando copertura da parte del Sindaco Leghista Lupoli che ha il dovere di garantire la discussione.
Mentre il paese resta in balia delle onde, abbandonato a se stesso, la discussione di questo punto è stata rinviata a data da destinarsi.
Nel frattempo i cittadini vorrebero capire:
- se ci sarà un rimborso delle tasse pagate non dovute, infatti il Comune adottando detto P.U.G., che ricordo "non è mai stato approvato dalla Regione Puglia", sono stati costretti a pagare per un terreno agricolo le tasse dovute ad un terreno edificabile;
- se è possibile chiedere i danni al Comune per l'acquisto di terreni qualificati come edificabili nel P.U.G. che ora sono tornati ad essere agricoli, con un valore di mercato molto più basso e che non permettono l'edificabilità;
- cosa si devono aspettare per gli immobili costruiti negli ultimi 15 anni che ora si trovano su terreni agricoli;
- se è possibile chiedere i danni economici per la mancata vendita di un'immobile a causa del cambio di stato d'uso del terreno sul quale è stato realizzato;
- etc; etc.
Tutto questo accade in un Comune in stato di pre-disesto dove l'attuale Amministrazione Comunale ha soppresso il servizio Asilo Nido Comunale "Le Coccinelle", ha aumentato il costo della mensa per gli alunni delle scuole della prima infanzia, molte strade sono simili a delle mulattiere, in molte vie non sono stati realizzati i marciapiedi, non viene effettuato un idoneo servizio di raccolta differenziata, etc.
Detto questo, credo che sia arrivato il momento per il Sindaco Lupoli e tutto il suo staff di dare le dimissini.
I cittadini di Pulsano meritano rispetto.
I cittadini di Pulsano meritano di vivere in un Comune che possa definirsi normale, dove i cittadini pagano le tasse e l'Amministrazione Comunale offre i giusti servizi.
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