25.01.2019 - Lo scorso 14 gennaio 2019 con Istruttoria Inviata dal Ministero degli Interni n. 937 si richiedeva al Comune di Pulsano una serie di informazioni aggiuntive in merito alla richiesta di accesso alla Procedura di riequilibrio Finanziario Pluriannuale (pre-dissesto) da parte dell’Ente.
Numerose le lacune osservate dagli uffici del Ministero con una serie di richieste puntuali e di dettaglio di chiarimenti su documenti mancanti, documenti consegnati in alcuni casi persino senza numero di protocollo e data di emissione, richieste di chiarimento sul rimborso dei fondi europei per il progetto Idrovie (mai realizzato ma con soldi spesi) e sull’ipotetica realizzazione dell’Impianto di Compostaggio sul territorio di Pulsano sul quale (fra l’altro) l’Amministrazione Comunale non ha MAI fornito alla cittadinanza contenuti e dettagli tecnici dell’opera.
Tale comunicazione perveniva solo casualmente all’attenzione del consigliere Emiliano D’Amato il quale, in qualità di Presidente della Commissione Bilancio, dopo aver ricevuto copia degli atti, convocava la Commissione stessa per avere chiarimenti sul contenuto dell’Istruttoria ma soprattutto risposte sui punti nevralgici sopra citata.
“La riunione di oggi della Commissione Bilancio, così come si può evincere dalle GRAVI dichiarazioni fornite dal responsabile di settore e dai membri della maggioranza, mette in evidenza due
ipotesi:
- La prima è che a 15 giorni dal termine massimo di risposta al Ministero degli Interni non si sappia dare risposte alle domande più importanti e rilanciate dal sottoscritto proprio oggi;
- La seconda è che si menta spudoratamente nei confronti di un organo ufficiale di controllo dell’attività amministrativa come lo è la Commissione Bilancio sapendo di mentire e di omettere
dettagli su quanto si svolge negli uffici e nelle stanze amministrative.
Non so dire quale delle due ipotesi sia più grave è però certamente INACCETTABILE che si dichiari (lo si legge nei verbali della seduta) di non conoscere il contenuto di una Istruttoria così importante a distanza di 12 giorni ed addurre a tale motivazione per non fornire alcun elemento/informazione ai lavori della commissione così com’è altrettanto grave sostenere che i lavori di una commissione si riducano a mera attività propedeutica al consiglio comunale escludendone la funzione di VERIFICA E CONTROLLO dell’attività amministrativa".
La maggioranza porti quanto prima in commissione ed in consiglio comunale i contenuti di tale istruttoria che rappresentano un atto IMPORTANTE per il futuro di questo paese oltre che un atto di trasparenza verso la popolazione in modo da poterlo giudicare ed integrarlo anche con i lavori di commissione.
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